Nel descrivere la identificazione delle unità russe coinvolte negli ultimi combattimenti nel Donbas, oggi esamineremo l’Unità integrata (Battaglione del Gruppo Tattico) della 106° Divisione Aeromobile e la 4° Divisione corazzata.
In merito all’introduzione in Ucraina di alcuni battaglioni dei gruppi tattici, così come dei carri armati T-80, notati nel Donbas nella zona di Debaltsevo, pochi giorni fa hanno scritto in molti, tra cui i mass-media russi con un riferimento agli osservatori dell’OSCE (http://vz.ru/news/2015/1/23/725945.html).
Curiosamente, nelle fotografie dei paracadutisti russi del Battaglione del Gruppo Tattico della 106° Divisione Aeromobile, che si fanno riprendere nel dicembre 2014 nella regione di Rostov al confine con l’Ucraina, spesso appaiono veicoli inconsueti per i paracadutisti, in particolare stessi carri armati T-80 con i numeri d’identificazione cancellati.
Facciamo osservare che i carri armati russi T-80 non è facile vederli tra le unità militari russe, perché sono superati. Dalla loro presenza come armamento della 4° Divisione corazzata, la cosiddetta, Kantemirovskaya del Distretto militare Occidentale, base militare 19612 a Naro-Fominsk nei pressi di Mosca, si deduce che tale divisione operi in Ucraina. I 12° e 13° Reggimenti di questa divisione sono costituiti, ciascuno di esso, da 90 unità di mezzi (nel prossimo futuro si prevede riarmamento di questi Reggimenti Corazzati con i più moderni T-72). Che questi carri armati appartengano alla 4° Divisione Corazzata, cosiddetta, Kantemirovskaya, lo si desume anche dai cioè che è stato notato alla fine del dicembre 2014 (“Unità della Divisione Kantemirovskaya nella regione di Rostov” – “Подразделение Кантемировской дивизии в Ростовской области”- https://informnapalm.org/4037-podrazdelenye-kantemyrovskoj-dyvyzyy-v-rostovskoj-oblasty).
In questo contesto si deve ricordare anche il contributo dato dall’esperto per il monitoraggio dei video e identificazione dei mezzi del team del Inform Napalm Al Gri (“Identificazione delle forze nemiche: T-80 al confine e Tor-M2 in Shahtarsk” – “Идентификация сил противника: Т-80 на границе и “Тор-М2″ в Шахтерске”- https://informnapalm.org/4925-ydentyfykatsyya-syl-protyvnyka-t-80-na-granytse-y-tor-m2-v-shahterske) e il video da lui riportato del convoglio militare russo che si sposta di corsa dalla regione di Rostov in direzione dell’Ucraina, dove sono chiaramente visibili citati sopra i T-80, così come i veicoli da combattimento dei paracadutisti (BMD), mortai semoventi e i sistemi antiaerei installati sui BMD (http://www.unn.com.ua/ru/news/1428429-sotni-rosiyskikh-tankiv-i-btriv-rushili-do-ukrayinskogo-kordonu) che abbiamo identificato in precedenza, nel dicembre dello scorso anno (“137 Battaglione della 106° Divisione Aeromobile nella regione di Rostov” -“137-й ПДБ 106-й воздушно-десантной дивизии в Ростовской области” -(v.articolo https://informnapalm.org/4029-ony-vernulys-137-j-pdb-106-j-vozdushno-desantnoj-dyvyzyy-v-rostovskoj-oblasty).
Prendendo in considerazione di quanto sopra, come pure gli ultimi dati sulle potenziali perdite della106° Divisione corazzata (v. articolo – https://informnapalm.org/5069-sanya-veselyj-sovsem-ne-veselyj), la conclusione viene da sé, che dal 20 gennaio 2015, nel periodo dell’escalation del conflitto nel Donbass, tra le altre unità russe in Ucraina è stato introdotto il battaglione del Gruppo Tattico di questa Divisione Aeromobile, rafforzata da almeno una Compagnia dei carri armati T-80 che fa parte della 4° Divisione corazzata.
Presumibilmente, in questa fase una parte dei paracadutisti della 106° Divisione è stata parzialmente ritirata dal Donbass ed è ritornata all’accampamento, situato nella regione di Rostov.
Autore: Irakliy Komakhidze
Traduzione e editing : Vira Pauk e Olena Nazarenko
(c) I dati sono stati elaborati per il sito web InformNapalm, per la ripubblicazione e utilizzo dei materiali il riferimento all’autore e al nostro progetto è obbligatorio.
Siria: l’infografica di identificazione degli ufficiali dell’Aeronautica Militare russa, criminali militari del Cremlino.
L’operazione Antiterrorismo. Riassunto del 27-28 sulla situazione nel est Ucraina
LA POLIZIA DELL’OLANDA CHIEDE AIUTO PER LE INDAGINI IN MERITO ALL’ATTACCO TERRORISTICO CHE HA DISTRUTTO IL BOEING-777 NEI CIELI DELL’UCRAINA
“MI-8” modificato senza segni di riconoscimento al confine con Ucraina
Il resoconto generale dell gruppo informativo Inform Napalm del 1 novembre